La Fondazione di Partecipazione Arte e Cultura Città di Velletri, diretta da Giacomo Zito, organizza la settimana edizione della rassegna “Campaniliana” in onore di Achille Campanile – scrittore, giornalista e sceneggiatore – che ha vissuto fra Velletri e Lariano e contraddistinto il Novecento e la letteratura con il suo umorismo.
Venerdì 20 ottobre alle 21, al Teatro Artemisio-Volontè di Velletri, si svolgerà la seconda edizione del Contest “Campanella d’Oro”. Sono ammesse esclusivamente opere di Achille Campanile scelte tra quelle inserite nell’elenco testi proposti sul sito della manifestazione. Ogni partecipante, compagnia o attore, dovrà scegliere i testi che durante la serata andranno in scena. Una giuria di qualità composta da giornalisti e scrittori e la votazione popolare decreteranno il vincitore (la prima edizione se l’è aggiudicata la giovane attrice Ludovica Iacoangeli).
La Fondazione, come di consueto, ha indetto la settima edizione del concorso –Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile” – per l’assegnazione di un premio dell’importo di € 1.000,00 da assegnare ad un’opera teatrale inedita, di genere umoristico e redatta in lingua italiana. Ogni opera può essere trasmessa esclusivamente in via telematica fino alle ore 24 del 31 luglio 2023, seguendo la procedura descritta sul sito ufficiale del concorso, www.campaniliana.it. Anche quest’anno la Commissione giudicatrice sarà composta da personalità appartenenti al mondo dell’arte e della cultura: il critico Arnaldo Colasanti, la giornalista Emilia Costantini, gli attori Michele La Ginestra e Luigi Pisani, e il figlio di Achille, Gaetano Campanile. La premiazione avrà luogo a Velletri, presso il Teatro Artemisio – Gian Maria Volonté, domenica 22 ottobre alle 20.30. A seguire andrà in scena “Crimini e portate” di Antonello Coggiatti, opera vincitrice del 2022. La rappresentazione è curata dall’Associazione Sentieri dell’Anima di Velletri per la regia di Luigi Pisani e David Gallarello e vedrà in scena Fabiana Ariano, Stefania Donati, Alessandra D’Elia, Arianna D’Ottavi, Giuseppe Russo e Luciano Tribuzi. L’opera narra di una cena particolare in un luogo indefinito e inquietante. Protagonisti una governante enigmatica, quattro commensali irrequieti, una cameriera sensuale e un unico quesito per il pubblico: “chi sarà stato a organizzare tutto?”. Questi gli ingredienti di un grottesco giallo interattivo dai tratti surreali e dalle sfumature ironiche.
Due giorni di eventi, ideati e realizzati dalla FondArC in collaborazione con il Fondo Campanile e con il patrocinio del Comune di Velletri, e una spiccata vocazione teatrale per una rassegna ormai giunta alla settima edizione e divenuta un punto di riferimento per gli scrittori e gli sceneggiatori umoristici a livello nazionale. Tutte le informazioni (bandi di concorso di premio e contest, programma, ospiti e dettagli) saranno tempestivamente comunicate sul sito www.fondarc.it.
Tutto il materiale grafico della rassegna: